Bioetica
Le sfide della bioetica
Quando si riflette su questioni di bioetica, ci si riferisce in genere ad un insieme di problematiche complesse che coinvolgono molteplici discipline del sapere umano quali la medicina, la biologia, il diritto, la teologia, la filosofia, la psicologia, la sociologia, l'economia, l'ecologia, ecc.
Il termine “bioetica” evoca nelle menti i numerosi dibattiti sulle tematiche della clonazione, dell’aborto volontario, dell’utilizzo delle cellule staminali, dell’eutanasia, della procreazione artificiale, dei trapianti d’organo, della limitazione delle nascite, della sperimentazione sull’uomo, ecc.
Il progresso scientifico è una costante dell’evoluzione dell’umanità, in quanto il bisogno di conoscenza è profondamente insito nell’animo umano. L’uomo da sempre ha cercato di conoscere, andando a esplorare la realtà che lo circonda, raggiungendo traguardi impensabili e straordinari progressi in tutti i campi dell’indagine scientifica.
Si può, quindi, affermare che la bioetica si occupa delle questioni morali ed etiche sollevate proprio da tali progressi.
Le nuove conoscenze biomediche hanno aperto grandi prospettive per il miglioramento della qualità della vita ma, allo stesso tempo, hanno portato con sé anche nuove problematiche di natura etica.
La domanda di fondo che costituisce l’essenza di tutta la riflessione bioetica è:
La scienza è libera di perseguire ogni suo scopo o è necessario che l’etica le imponga delle limitazioni?”
L’importanza che le questioni bioetiche hanno per il futuro del mondo, è tale da non poterle confinare nell’ambito di una ristretta cerchia di “specialisti”. È necessario, invece, porre i mezzi perché ciascuno diventi sempre più consapevole della “posta in gioco” e sia aiutato a maturare un giudizio personale e responsabile. Questo è lo scopo che ci prefiggiamo con l’inserimento di questa area web nel nostro sito: cercare di far giungere sul maggior numero possibile di monitor un’informazione chiara, semplice, completa, scientificamente corretta ed eticamente fondata su tutte le questioni di bioetica.
Consuelo Cesaroni