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Cappotti che indossi: violenza sugli animali cani

Il macello dei cani ed dei gatti

La verità su cappotti con il pelo che si indossano

violenza sugli animali cappotti pelle di cane


cappotti peli di cane uccisi



Nei paesi dell'Est Europa e orientali si utilizza qualunque tipo di pelliccia. Animali anche seriamente a rischio di estinzione, ma anche cani e gatti.
Questi ultimi sono messi in gabbie e uccisi, uno dopo l'altro.
Chiariamo, subito, che secondo noi non vi è distinzione tra cane e vitello o maiale, la violenza è unica.
Ma, per coloro che gli fa orrore indossare un cane ucciso, squartato senza anestesia, e nella paura dell''attesa del proprio turno, occorre sapere che dietro ai bei peli vi è sangue ed agonia. angoscia.
E' deprecabile, fingersi animalista e poi comprare questi abiti, è una squallida ipocrisia. Come quella dell'EU che parla di ambiente e non affronta i disastri degli allevamenti intensivi per l'ecosistema.
In Italia è illegale commercializzare capi d’abbigliamento con pelli e pellicce di cani o gatti ma come dire solo sulla carta, in questo povero paese alla deriva.
Sappiamo che nel Sud Est asiatico, ed in Cina succedono anche cose più orrende: nei loro mercati tradizionali i cani e i gatti vengono macellati su richiesta del cliente, lì davanti ai loro simili che per giorni e mesi aspettano il loro torno.
Attenzione si tratta della Cina, quindi non possiamo scriverlo, o il servo governo italiano e gli pseudo comunisti si incavolano. 


Non si tratta di una morte naturale tra preda e predatore, di corse ed astuzia, ma solo di violenza e crudeltà.